Normative sul gioco d’azzardo

La bozza di decreto per il riordino dei giochi, in circolazione dal 26 marzo 2015, contiene norme difficilmente accettabili, soprattutto per quanto riguarda la pubblicità, la riduzione dell’offerta dei luoghi dove giocare, la tutela dei minori e delle persone fragili, i compiti dei Comuni e delle Regioni.

n riferimento ai poteri dei Comuni e delle Regioni, potete verificare gli articoli: 1, comma 3; 2 comma 2; 3, commi 3 e 4; 6 comma 2; 13 commi 1, 2, 3, 4; 112 c 1 e 2 della bozza di decreto.

Secondo questa bozza  i Comuni non avrebbero più alcuna possibilità di pianificazione territoriale in merito al gioco d’azzardo, di stabilire distanze da luoghi sensibili, di stabilire orari. Tutti i loro provvedimenti decadrebbero dopo 6 mesi dall’entrata in vigore del decreto.